La farina fossile rappresenta il coadiuvante di filtrazione di uso più comune per le sue grandi doti filtranti ed è composta di residui minerali di alghe microscopiche. Essa è una polvere leggerissima di colore bianco o rosa e presenta un’ampia gamma di porosità che consente di variare la filtrazione dei vini in virtù della loro velatura.
Esistono vari tipi di farine fossili: sgrossanti, chiarificanti e brillanti. Si distingue, quindi, per la sua porosità (fino al 93%), per la sua bassa densità (0,3g/cm3) e per l’enorme sviluppo della sua superficie (12/40 m2/g).
Il filtro a farina con dischi orizzontali è dotato delle seguenti caratteristiche tecniche: costruito in acciaio inox AISI 304, scarico della farina manuale, filtrazione del residuo interna (esterna su richiesta), dosatore in acciaio inox con pompa dosatrice e agitatore, pompa del prodotto in acciaio inox.
Modello | Utilizzo |
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Filtro modello F | Enologico |